E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 14 aprile il Decreto 23 febbraio 2024 che disciplina le misure tese a favorire il ricambio generazionale in agricoltura ed ampliare le aziende agricole esistenti condotte da giovani o donne.
La misura, gestita dall’ISMEA attraverso lo strumento “Più Impresa”, è dedicata ai giovani e alle donne che intendono subentrare nella conduzione di un'azienda agricola; o che sono già attivi in agricoltura ed intendono ampliare la propria impresa, migliorandone la competitività con un piano di investimenti fino ad 1,5 milioni di euro.
Più nel dettaglio, le misure:
I progetti finanziabili:
Tali progetti devono perseguire uno dei seguenti obiettivi:
I progetti non possono essere avviati prima della data di presentazione della domanda per la concessione delle agevolazioni.
Garanzie:
L’impresa beneficiaria deve fornire garanzie di valore pari al cento per cento del mutuo agevolato concesso, anche acquisibili nell'ambito degli investimenti da realizzare, per una durata almeno pari a quella del mutuo agevolato concesso dall'ISMEA. Sono ammissibili:
I soggetti beneficiari devono obbligarsi a stipulare idonee polizze assicurative a favore dell’ISMEA sui beni oggetto di finanziamento, secondo le modalità ed i terreni stabiliti nel contratto di muto agevolato.
Da ultimo, si fa presente che la piena operatività della misura di cui in oggetto è subordinata alla adozione delle istruzioni applicative dell’ISMEA, che definisce i criteri, le modalità di presentazione delle domande, le procedure di concessione e di liquidazione ed i limiti relativi agli interventi di cui al presente decreto.
Seguiranno ulteriori informazioni e in ogni caso, le Unioni Agricoltori sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.